La termografia elettrica viene utilizzata per identificare carichi sbilanciati, collegamenti scadenti, isolamento deteriorato o qualsiasi altro problema in quadri o componenti elettrici sotto tensione senza rimuovere i componenti stessi.
Una analisi termografica permette non solo di verificare la presenza di guasti ma anche di prevenirli, infatti, pianificando le diagnosi termografiche dell’impianto elettrico è possibile anticipare il guasto di un componente e intervenire tempestivamente.
Una termografia viene effettuata su tutti i componenti dell’impianto elettrico, in dettaglio:
- Impianti in bassa tensione: interruttori magnetotermici, relè, contattori, morsettiere, morsetti, conduttori, armadi e motori elettrici;
- Impianti in alta tensione: giunti, punti caldi su raccordi, manicotti, isolatori, derivazioni a T, scaricatori, interruttori, autotrasformatori, sezionatori, trasformatori MT/BT, trasformatori di corrente, linee aeree, cabine elettriche e motori elettrici.
Segnaliamo alcuni vantaggi della termografia:
- Riduce il rischio di guasti alle apparecchiature.
- Aumenta la sicurezza.
- Riduce l’esposizione alla responsabilità dei progettisti e degli installatori.
- Migliora le prestazioni del sistema.
- Stabilisce se i componenti e i sistemi funzionano correttamente e soddisfano l’intento di progettazione.
- Valuta se i componenti e i sistemi sono conformi alle specifiche e al design del progetto.
- Riduzione premio INAIL come interventi migliorativi previsti dal modello OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa.
I dati raccolti sono analizzati con apposito software dedicato, con stesura di schede report e relazione tecnica.
Se hai dei dubbi sulla Sicurezza nella tua azienda o vuoi verificarne la conformità alle normative contattaci per un check up.